martedì 17 agosto 2010

Le zanzare a Barcellona (la potenza del tigre)

Mortacci vostri.

A Barcellona d’estate bisogna armarsi delle armi chimiche più evolute: zampironi, pasticconi odoranti velenosi, pomate da spalmare sulla pelle e altri congegni che probabilmente provocano allucinazioni. Durante la mattina e il pomeriggio basta una finestra aperta per invitare queste simpatiche creature a prendere un caffè. Le zanzare tigre ti volano intorno senza far rumore, perchè hanno il silenziatore. Hanno anche una colorazione più accattivante rispetto alla normale zanzara notturna: tipo tigre, appunto.

Che stile.

Bisogna davvero concentrarsi per schiacciarne una.

Riescono a pungerti anche sotto l’ascella. Non so come facciano, ma per questo le stimo.

La sera la zanzara tigre si dà il cinque con la zanzara normale per il cambio di turno; quest’ultima è più rumorosa, goffa. E’ la versione meno evoluta, talmente stupida da ronzarti dentro le orecchie prima di pungerti o fermarsi da qualche parte: “ora mi poso là su quel muro bianco e tu mi spiaccichi”, ti dice.

E ne viene fuori davvero un bello schifo, perchè mentre la schiacci ti accorgi che eri già stato punto più volte.

La mattina ti svegli infastidito e pruriginoso, basta grattare una singola zona per prendere cinque o sei punture insieme: un bel vantaggio. Puoi chiaramente vedere la differenza tra le punture della tigre e della zanzara normale. La tigre ti lascia dei pustoloni rosso fluorescente niente male. Un tocco di classe.

Dunque, che fare? C’è chi suggerisce di comprare quei costosi congegni emananti gas letali a El Corte Inglés, perchè là li vendono di buona qualità. Quelli comprati dai cinesi non funzionano; magari servono a mandare via gli spiriti e non le zanzare.

Per me l’unica speranza risiede negli amici pipistrelli: moltiplicatevi e mangiatele tutte!

Evitate però di attaccarvi alla testa della gente.

Mortacci vostri.

Corbix

martedì 10 agosto 2010


sabato 7 agosto 2010

...dai, scegliamo l'ostello in base all'insegna!

Corbix (Barcellona)